Percorsi educativi e culturali

Al fine di conservare, rinnovare e costruire una memoria storica locale condivisa in difesa delle istituzioni democratiche, la Fondazione Trame ETS si impegna ad agire sulle nuove generazioni promuovendo percorsi educativi e culturali fondati sui principi della legalità e della partecipazione civica.

Ala organizza iniziative volte alla sensibilizzazione sul valore istituzionale e sociale della lotta alle mafie e sulla memoria di tutte le vittime della criminalità organizzata e della ‘ndrangheta in particolare.

Da questo intento è nata la proposta di istituire, insieme alla Fondazione Trame ETS, una “Giornata della memoria lametina delle vittime innocenti di ‘ndrangheta”, sostenuta anche dal Gruppo A.G.E.S.C.I. zona del Reventino, da Arci Servizio Civile, e da altre associazioni e gruppi locali, e accolta dal Comune di Lamezia Terme. La giornata coincide con l’anniversario del tragico attentato mafioso del 24 maggio 1991 in cui persero la vita, a Lamezia Terme, due operatori ecologici dipendenti comunali: uno degli episodi più drammatici della storia locale che non ha ancora ottenuto verità giudiziaria e giustizia. Per le due vittime innocenti dei clan, Francesco Tramonte e Pasquale Cristiano, in occasione di Trame.10, la Fondazione Trame ETS e l’Associazione Antiracket Lamezia hanno lanciato una petizione online su change.org per chiedere la prosecuzione delle indagini e fare luce sulla strage.

In occasione del trentennale dell'altro agguato terroristico- mafioso avvenuto a Lamezia Terme il 4 gennaio del '92, in cui persero la vita il Sovrintendente Salvatore Aversa e sua moglie Lucia Precenzano, Ala Onlus ha intitolato a quest'ultima la sala principale del centro culturale Civico Trame.

Laboratori e attività

Numerose sono le iniziative che il centro culturale Civico Trame propone alla città: dalla presentazione di libri ai corsi di formazione, ai laboratori educativi per le scuole, alle rassegne, alle assemblee pubbliche. Piccoli segni di resistenza quotidiana ai tentativi di ingerenze criminali.

Di particolare interesse per la comunità, in quanto a valore storico, è la rassegna curata dal ricercatore ed esperto di crimine organizzato Fabio Truzzolillo, Storie di ‘ndrangheta, che ha previsto nel tempo una serie di appuntamenti tematici relativi alle vicende ‘ndranghetiste che hanno riguardato il territorio lametino. Il progetto, ideato in occasione del 50° anniversario della nascita di Lamezia Terme, nel 2016 ha coinvolto gli Istituti Comprensivi lametini con i quali è stato intrapreso un percorso educativo finalizzato alla lotta alle mafie tramite la cultura e la memoria, al termine del quale sono state installate in città delle stele commemorative nei luoghi delle stragi, dedicate al Sovrintendente di Polizia Salvatore Aversa e a sua moglie Lucia Precenzano, trucidati dalla ndrangheta la sera del 4 gennaio 1992, al giudice Francesco Ferlaino, freddato da ignoti sicari mafiosi il 3 luglio 1975, e ai due operatori ecologici Francesco Tramonte e Pasquale Cristiano, vittime innocenti di ‘ndrangheta che non hanno ancora ottenuto giustizia.
Nel 2018, Civico Trame ha ospitato il workshop nazionale del NetworkSottoSopra – il Movimento Giovani per Save the Children - organizzato dalla Fondazione Trame e dell’Associazione Antiracket Lamezia Onlus in collaborazione con l'associazione umanitaria. La rete coinvolge ragazze e ragazzi tra i 14 e i 22 anni provenienti da diverse realtà associative, scuole, gruppi e centri di aggregazione giovanili italiani, che hanno in comune l’obiettivo di migliorare la realtà nella quale operano e farsi protagonisti del cambiamento. A Civico Trame oltre 60 giovani si sono confrontati e hanno lavorato insieme per condividere metodologie educative e strumenti d’azione e di cittadinanza attiva, con la logica di accogliere le diversità e farne un punto di forza per generare nuove idee e cambiamento sociale.
Significativo è stato l’appuntamento conclusivo del progetto #trameoff Intervista con le Storie, nel 2019, epilogo di una serie di incontri in cui studenti di varie scuole del lametino hanno incontrato e intervistato autori sui temi della legalità, della partecipazione e dell’impegno civile. Per l’occasione, è stato ospite di Civico Trame Pif , con il suo libro “...che Dio perdona a tutti”.

A partire dal 2020, un piccolo gruppo di adolescenti ha iniziato a prendere parte a Civic Up. Laboratorio di cittadinanza per giovani protagonisti, un luogo in cui le nuove generazioni possono confrontarsi sui temi dei diritti e della partecipazione democratica che, nel 2022, si è arricchito delle proiezioni dei documentari della rassegna Mondovisioni 2021-22, un progetto di CineAgenzia per la rivista Internazionale, grazie ai quali sono nate occasioni di riflessione e confronto su tematiche come la discriminazione e la violenza di genere, l’immigrazione, la legittimità della violenza di Stato e la libertà di stampa e informazione. Proposta che proseguirà anche nel 2024 con le proiezioni della rassegna Mondovisioni 2022-23.

Da ottobre a dicembre 2022 il centro culturale ospita Holden Grand Tour, il progetto itinerante dell’accademia per narratori torinese Scuola Holden destinato a scrittori e aspiranti tali di ogni età e di tutta Italia, approdato per la prima volta a Lamezia Terme grazie anche alla collaborazione con Libreria Tavella e Mammut Teatro.

Civico Trame fa rete con le associazioni e le realtà culturali, e non solo, del territorio, proponendosi come spazio aperto alla comunità, con le sue occasioni di confronto, partecipazione e dibattito. Ogni anno lo Staff apre inoltre la propria programmazione alle proposte che provengono da singoli o da associazioni e a idee che hanno bisogno di un luogo in cui poter prendere forma. La #programmazionepartecipata consente al centro culturale di pianificare una proposta di attività ed eventi con la comunità anziché per la comunità, rispondendo così a richieste e bisogni reali dei suoi utenti di riferimento.